Disturbi Alimentari

Vi va di parlarne?
A me sì.

Apro questo topic per discutere con voi di un problema che ultimamente mi sta coinvolgendo (in maniera piuttosto leggera voglio precisare) e che vedo coinvolgere sempre più persone in giro.

Link utili x x x.

Al momento posto solo questi link, ma appena posso cerco di fare un discorso coerente per spiegare il mio punto di vista. è un discorso lunghetto.

Raffa,io sono molto aperta su questo punto di vista.E so che essendolo posso aiutare.Ma mi devi spiegare quale dei due disturbi ti sta coinvolgendo.

Certo ora ti spiego tutto.
Premetto che non mi va di generalizzare, ma io faccio parte del primo gruppo, ma in maniera molto leggera direi. La bulimia nervosa non mi tocca per nulla. Almeno non a livello psicologico...

Parto dalla preistoria...ci si potrebbe scocciare...
.Maggio 2007. Sono in terza media. Sì ok...fine terza media. Fino a qualche mese prima pesavo meno di 50 kg e tutti mi dicevano che ero troppo magra per la mia altezza. Però avevo 13 anni e il corpo ancora di una bambina A partire da questo mese, siccome mangiavo veramente da fare schifo e il mio corpo si stava deformando (come giusto che sia a quell'età), inizio ad arrotondarmi, ma me ne strafrego a dirla tutta. E poi pensavo che il tutto fosse dovuto al fatto che non facevo sport da più di un anno.
.Giugno 2007. Continuo a fare una dieta da +di 4000 calorie al giorno e i risultati si vedono. E come se si vedono! Ingrassare 7 kg tutti d'un colpo non sono pochi. Purtroppo di tempo per guardarmi allo specchio non ne ho perchè sono sotto esame (mi sono ridotta troppo all'osso per scrivere le tesine!). Sono ancora in pace con me stessa. Pallino Positivo: Una ragazza mi fa conoscere gli Evanescence
.Luglio 2007. Una mia caaara amica mi fa notare che sto ingrassando tanto! Un paio di giorni più tardi parto per il mio campo scuola continuando a mangiare, ma già all'epoca cerco di smaltire il più possibile le calorie (senza successo). I vestiti cominciano ad andarmi stretti e, non avendo mai nulla da fare, mi guardo più spesso allo specchio.Capita che svengo nel bagno. Litigo con una delle due mie migliori amiche.
.Agosto 2007. Mi meraviglio ancora oggi della resistenza dei miei vestiti! Ho paura di pesarmi, ma voglio cercare di ridurre la quantità di cibo che mando giù. Intanto penso a come sarà la mia vita da liceale che sinceramente mi fa un po' paura
.Settembre 2007. Discuto con l'amica con la quale ho litigato e ci perdoniamo a vicenda, ma litigo con l'altra mia migliore amica. Ancora oggi non ci salutiamo. A metà mese parto per l'ultima mia settimana di vacanze e mi vergogno di stare in costume davanti a tutte quelle persone dal fisico perfetto! Ritorno dalla Calabria e inizia il liceo. Mi peso dopo tanto tempo. 62 kg...credevo di meno.
.Ottobre, Novembre 2007. Periodo di leggera depressione per questo ed altri motivi. Mi appassiono del TF House, M.D.
.Dicembre 2007. Anche i miei parenti iniziano a dirmi che sono più in carne del solito, ma aggiungendo che così sto meglio. Non potevano farmi un complimento peggiore. Decido di darmi seriamente una regolata. Evito del tutto dolci e grassi gratuiti, ma esagero sempre con le quantità.
.Gennaio 2008. La mia vita sociale si limita al venerdì e al sabato sera. Mi immergo nella musica e nella lettura fino alla nausea. Comincio sempre di più ad essere stanca del mio modo di vivere e non posso evitare di piangere, strillare, fare pensieri disconnessi e di tormentarmi davanti allo specchio. Non so come ma sulla bilancia compare la scritta 59 kg, ma per pochi giorni. Il mio obiettivo è arrivare ai 59 kg.
.Febbraio 2008. Mentre sono in montagna decido di diventare vegetariana. Continuo ad impegnarmi per arrivare ai 59. Bevo più del solito per cercare di riempirmi lo stomaco. Arrivata ai 59 provo a scendere ai 58.
.Marzo 2008. Cerco di rendere utile a qualcosa il mio vecchio elettrostimolatore. Scopro che quando si ha fame bisogna mangiare molto lentamente perchè il picco di fame non dura più di venti minuti. Metto in pratica ciò. Scendo tra i 57 e i 58...I 59 mi fanno schifo! Pretendo sempre di più da me stessa. La mia vita sociale è uguale a 0.
.Aprile 2008. Salto i pasti se mi è possibile. I 57 li raggiungo. Non riesco a sciare per più di un'ora che le gambe già non mi reggono più. Mi ritengo abbastanza soddisfatta del mio peso, ma ho paura che lasciandomi andare ritorni al mio peso di partenza. In questo mese mangio il mio ultimo gelato.
.Maggio 2008. Salto sempre di più i pasti e capita che in classe ho un attacco di ansia forte che comporta una piccola tachicardia. Raggiungo i 55/56 kg. Inizia l'Estate
.Giugno 2008. Conosco una persona speciale e parlo per la prima volta dei miei problemi alimentari e non. Inauguro il famoso quaderno dello sclero o meglio "Sclero Giovanile Estivo - Where are you, Estate?". Il peso rimane inalterato, le amicizie sono un po' più soddisfacenti e il mio cuore batte (L).
.Luglio 2008. Scendo ai 54 kg che mi ossessionano. Ho un brutto litigio con i miei. Mi pento di aver accennato ai miei parenti che ho qualche problemuccio con la bilancia e lo specchio. Inizio ad odiare ogni commento del tipo Mangia! Chi te lo fa fare?, Sei troppo magra., Il cibo è una delle cose più belle che esista. Sei giovane e puoi mangiare. Fallo!, Sei proprio una cretina. Vuoi ammazzarti?!. Conosco una ragazza bulimica tramite blog. Mi affeziono a questa ragazza. Passo un compleanno di merd*. I miei amici sono inesistenti!
.Agosto 2008. Non scendo al di sotto dei 54 kg e la cosa mi sta bene. Se prima avevo un po' paura che la cosa mi sfuggisse di mano, ora mi sento più sicura. Il mio amico di Giugno ritorna e sono stracontenta di questo. La mia lunaticità è alle stelle e le crisi di pianto sono all'ordine del giorno. Il 12 del mese provo a vincere le mie vertigini (paura dell'altezza) ballando sulle tegole della tettoia del giardino. Sempre lo stesso giorno provo a migliorare la mia vita, ma tutto dura per poco tempo.
.Settembre 2008. Scendo ai 53 kg e mi permetto di mangiare per una volta un po' di latte e cereali dopo pranzo. I neuroni non mi funzionano e vomito tutto (vomito autoindotto, sì). A fine mese ritorno ai 55 e non riesco più a scendere. Mia madre rompe la bilancia ._. -.-'' Inauguro il quaderno dello sclero giovanile autunnale.
.Ottobre 2008. Il mio lui (L) non si fa sentire da 3 settimane circa. Ormai non porto nemmeno più il conto. Non riesco più a controllarmi per quanto riguarda il cibo e iniziano le abbuffate. Vomito di nuovo. Lui mi manca e ho bisogno di dichiararmi perchè in fondo ogni volta che gli ho detto di volerlo bene gli ho mentito. Capisco che il cibo e le mie emozioni sono strettamente collegate. Sono sempre più distratta e vivo passivamente. La mia migliore amica si dimostra tale e scopriamo di essere molto simili caratterialmente. Mi iscrivo in palestra.

Generale:
La mia dieta ideale che per un po' sono riuscita a seguire è composta di 3 pasti al giorno.
Colazione= 1Frutto o Latte+2Biscotti o Caffè+2Biscotti o Latte+Proteine o Barretta Proteica.
Pranzo= 1Secondo o 1Primo + Verdure o 1Frutto.
Cena= Cfr sopra.

Ho sempre fatto tutto da sola, ma ho bisogno di lui per andare avanti ora.

Non sono assolutamente Pro Ana, ma mi sto dimostrando Ana almeno a livello psicologico. Perchè ho paura di ingrassare anche se il mio peso ideale dovrebbe essere 60.8 kg. Mi vedo grassa anche quando non lo sono (almeno così dicono^^).
E poi stando alle domande dell'EAT potrei efferlo, effettivamente.

Intanto vi posto altri link x x x x x x x x

Se volete esprimere opinioni liberissimi di farlo, ma vi prego solo di non insultarmi ù_ù
Già basto io, credetemi ù_ù

Allora Raffa,io so cosa vuol dire tutto questo.Ci convivo giornalmente e,guarda,è tanto che sogno di fare qualcosa per questi problemi.E non farlo per qualcuno,farlo per il mondo.
Illustro prima ciò che penso della tua situazione e poi ti spiego il mio punto di vista su tutto.
Sono d'accordissimo con il fatto che le tue emozioni coinvolgono moltissimo quello che mangi.Ovviamente non può essere che così,perchè un problema del genere è solo e dico SOLO psicologico.Nel tuo caso i tuoi amici e i tuoi parenti hanno sbagliato profondamente.
Insomma,chi meglio di loro ti conosce e può prevedere le tue reazioni?


Per quanto riguarda la tua dieta,beh,sono d'accordo sul primo o secondo a pranzo e cena,ma la colazione non va bene.In fondo ciò che fa male non sono quelle calorie che si mandano giù a colazione.Ciò che fa male è quello che mangiamo extra (come patatine,troppa cioccolata,ecc.ecc),e specialmente se di notte.

Per quanto riguarda il "tuo lui":lui è il problema,a quanto ho notato.Perchè io credo che la tua paura nasca dalla tua preoccupazione di non piacere a lui.
Toglitelo dalla testa Non è e non potrebbe mai essere così.
Sai di ragazzi che non apprezzano ragazze che sono innamorate perse di loro ne conosco tanti,ma non ho mai sentito e dico MAI dire da loro che sono troppo "in carne" per i loro gusti.


Non potrebbe essere altrimenti.Questo è ciò che comporta la malattia.Io ho visto alcune tue foto.E ti assicuro,sei tutt'altro che grassa.


Beh,loro non potrebbero dirti altro.
Mi sembra alquanto stupido.Anche perchè dicendo così non è che ti fanno cambiare idea,assolutamente.Quando una cosa diventa proibita è il momento buono per farla.
Non sto quì a illustrarti i rischi e le conseguenze dell'anoressia,anzi,guarda,sei una delle poche persone che si sono informate su questo e che ne parlano apertamente.

Per quanto invece riguarda la mia esperienza personale e il mio punto di vista,ti parlo in termini diretti:

-Non peso meno di 65 kg;
-Non faccio sport;
-Mi piace mangiare;
-Mi piace il mio corpo nonostante i miei insistano sul fatto che ho qualche kg di troppo e il medico mi abbia detto di perdere almeno 6 kg;
-Ho una sfilza di ragazzi a cui piaccio (e poveretti non mi interessano ) nonostante tutto.

Tu non stai bene con te stessa.Io ti darei un consiglio:prova a ridurre lo stress (anche se so che è quasi impossibile);prova a capire cos'è che davvero non va dentro di te e non arrivare subito alla conclusione che è il tuo corpo che non va bene,perchè ti posso assicurare che NON è così.Solo quando avrai capito cos'è che non va potrai cercare di superare il tutto.E spero per sempre

I miei amici non mi conoscono abbastanza. Mi credono un'altra. Quella intelligente, che sa fare tutto, che ha una forza di volontà immensa e che dietro le apparenze in realtà è una persona forte. E purtroppo non posso incolparli di questo perchè sono io che voglio mostrarmi così perchè io voglio essere così. Io sono una buonannulla ù_ù Una fallita, ecco.


è che già la mia dieta è ricca di grassi e quindi a colazione mi regolo (dovrei). Essendo vegetariana i miei secondi sono uova e formaggi, metre i primi sono carboidrati.


Devo contraddirti. Io SO che ai ragazzi non piacciono gli scheletri. Lui mi ha già detto che sono troppo magra e che dovrei mangiare. Non lo faccio per lui. Lo faccio perchè non voglio ricevere più commenti del tipo anche tu finalmente tra i comuni mortali, perchè sono sempre stata magra e ho il terrore di vedermi grassa(discorso a parte) e perchè non mi piace il mio fisico allo specchio.


Non grassa obesa. Grassa quando mi tocco i fianchi e li sento morbidi, granulosi (è grasso quello no?), mentre vorrei sentirmi le ossa sotto. Grassa deforme e non precisa.


è un problema, lo so. Ho scritto la mia tesina di 3^ media su questi disturbi, quindi so. Il fatto è che io non voglio guarire. Perchè saprei come farlo, ma non voglio. I rischi? Una morte lenta e dolorosa? Tanto mi ammazzerò prima. Ci ho provato tante volte.


Io miei non sanno quanto peso (veramente non lo so più neanche io). E sono medici entrambi. Hanno provato a ragionare con me su questo, ma ne sanno poco. I miei parenti mi chiedono in continuazione se mangio, cosa mangio, in che quantità lo mangio. Parecchie volte mi hanno fatto incazzare. Io ai ragazzi non piaccio. Punto. Sono una povera deficente e ce ne stanno veramente tante di ragazze in giro. Non valgo niente per loro.


Io non sto bene con me stessa da quando ho 10 anni.( E qui scatta il classico Ma non sei piccola per deprimerti? Ed io che posso farci se a 10 anni la mia testa ragiona come quella di una persona adulta e mi complesso per ogni minima stronzata? Che devo farci se psicanalizzo tutto, formulo ipotesi su me stessa, sul mio carattere, la mia lunaticità? ) E prima dei 10 anni non sono mai stata una bambina normale.
Vorrei essere normale, ecco. Come tutti i 15enni di questo mondo.

Anche io ho sempre desiderato essere normale.Io non ho mai avuto,mentalmente parlando,16 anni.Ma neanche 11,12,13..e via dicendo.Ma quando mai si parla di tappe?Io le tappe non le ho bruciate,ma neanche disintegrate.Molto di più.
Io vedo le ragazze della mia età che passano tutti i pomeriggi in centro,a guardare i ragazzi dei loro sogni,che però non le degnano di uno sguardo.
Io invece sono sempre straimpegnata a cercare di costruirmi una vita.Io vorrei essere come loro.Vorrei credere nei sentimenti,come l'amore.Eppure non ci riesco.Il mio unico valore è l'amicizia.E più che sentirmi un'amica mi sento un punto di riferimento per chiunque,perchè so sempre cosa fare o dire.
Io sono quella sempre con la testa sulle spalle.E ti assicuro,spesso vorrei essere ingenua.Vorrei fare mille cose senza pensare alle conseguenze.Ma ormai il gioco è fatto.
A 4 anni mi affidavano mia sorella di pochi mesi.A 6 avrei voluto iniziare a studiare pianoforte,perchè già sentivo che sarebbe stata la mia passione (e poi lasciamo stare..ho iniziato a 11 ).Adesso se mi senti parlare ti preoccupi perchè i miei discorsi sono troppo diversi da quelli di una ragazzina.Se mi incontrano per strada mi chiedono se ho 23-24 anni (oltre a come mi chiamo e se sono fidanzata).
E sai,l'ultima volta che ho parlato con un ragazzo che mi considerava "strana",mi ha detto che sono carina ma dovrei essere più trasgressiva per andare da qualche parte.Ed è lì che si sbaglia.Perchè se da qualche parte intende la sua stanza,beh se lo può scordare.
Ci sono una sfilza di persone che ti apprezzano per come sei.E spesso sono quelle che sembrano molto distaccate da te.
Perciò,10 anni non sono affatto pochi per deprimerti.Tu lo fai nel tuo piccolo.Io accuso il mondo.Il mondo mi fa schifo.Ma la penso così:non sono io ad essere sbagliata;il mondo lo è.Eh si,ti starai chiedendo come è possibile che tutti pensino che il mondo è sbagliato.Te la do io una risposta.Se al mondo c'è un co*****e che può decidere per te,anche solo uno,uno che ti può imporre di fare o di essere qualcosa o qualcuno che a te non sta bene,perchè devi unirti alla massa?
Non vorrei fraintendessi le mie parole,questo non è contro di te,in nessun modo,anzi.Io vorrei farti capire il mio punto di vista,anche se so che è difficile.


Un vero fallito non penserà mai di essere tale e neanche un buonannulla.
Da quello che ho capito tu sei una persona forte.Forse è solo che usi la tua forza per buttarti giù.Dimmi,quante volte avresti voluto urlare al mondo "Io sono perfetta",ma poi ti sei data una risposta da sola?

Forse ho un pò frainteso la situazione,ma la mia mente sta vagando attorno ad un pensiero.Tu vuoi avere dei problemi solo per sentirti normale.Perchè tu non ti senti a posto con il fatto che sei cresciuta in fretta.Tu vuoi essere presa un pò in considerazione dalla maggior parte dei tuoi coetanei,che probabilmente sono ancora dei ragazzini.

Frainteso?

Probabilmente sì, ma non ne sono sicura. Sì, sicuramente mi sento troppo cresciuta per la mia età e i miei coetanei mi capiscono poco. Le mie amiche iniziano a riflettere sulla loro vita e a capirci qualcosa da neanche un mesetto. L'altro giorno la mia best mi ha detto che si sentiva troppo diversa dagli altri, che vedeva tutti crescere col sorriso sulla faccia mentre lei rimaneva quella triste e problematica. Io ho fatto lo stesso ragionamento a 11 anni, lei ora ne ha 15. Io ormai ho superato questa cosa del Tutti felici e contenti tranne me, ma col tempo e da sola, mentre io gliel'ho fatto capire in 5 minuti su msn. Questo per farti un esempio. E ti do ragione anche sul fatto che vorrei essere più spensierata, come gli altri. Ignorance is bliss.
Però io i problemi li ho davvero. E non voglio guarire da questa cosa perchè ingrasserei. Non so se mi spiego. I miei amici e parenti mi hanno dato l'imput, ma il resto ce l'ho messo io. Io ho una fobia del grasso. E l'ho sempre avuta.


Non l'ho mai fatto perchè a volte mi sento superiore a tutti, altre l'ultima di questo pianeta. Vedo crollarmi addosso tutte le mie certezze, che poi non erano solo illusorie. Miglioro in qualcosa? Credo di avercela fatta e mi illudo, ma poi capisco che non sono affatto migliorata e ritorno al punto di partenza. In ogni caso non faccio mai parte della parte di mezzo (il resto del mondo compreso tra il 1° e l'ultimo posto).


Non ti preoccupare, non mi sento offesa, anzi. Mi fa piacere ricevere opinioni da una persona che ha un cervello. Ma te l'ho detto. Invidio chi non ce l'ha. L'intelligenza è una gabbia e ci ho provato a liberarmi, ma esco fuori dalla mia personalità, non ci riesco. Ma a differenza tua, io fingo di essere normale...il che è ancora peggio ù_ù

Io la penso così.Tu di problemi ne hai apparentemente.Ma solo perchè vuoi crearteli.Perchè da come ne parli ho capito che tu sei molto più forte di come sembri o come credi di essere.Il che conferma la mia teoria.Tu ti senti diversa perchè sei cresciuta in fretta.Io a 11 anni riflettevo sulla fine del mondo.A 12 anni il mio carattere era formato completamente.


Questa è la pura dimostrazione che tu sei più forte di come credi.Continua a sentirti superiore a tutti.Perchè solamente così potrai acquisire quella sicurezza in più che ti manca.
In fondo noi siamo tutti diversi no?E quindi nel tuo piccolo puoi essere perfetta.


Io non sono normale,non lo sono mai stata,e non lo sarò mai.Questo è colpa delle ragazzine che mi prendono come esempio.Ho delle grosse responsabilità nei loro confronti.Devo stare attenta a tutto quello che faccio.Ed è un enorme peso che però non posso togliere di mezzo così facilmente.

Non ci riuscirò mai. E posso provarci, ma prima o poi perderò anche la speranza e non lotterò più.
E capisco che se io sto bene con me stessa, sto bene anche con gli altri, ma non è che sentendomi perfetta gli altri mi vedranno sotto un'altra luce. Ormai si sono fatti un'idea di me molto sbagliata e non la cambieranno.


Non ti seguo.

Non puoi seguirmi..era una mia riflessione.Io non sono mai stata normale,e adesso non lo posso più essere.Io vengo considerata un idolo da tutte le amiche di mia sorella (alias ragazzine di 12-13 anni) e un qualsiasi mio passo falso potrebbe portare loro a fare qualcosa di sbagliato.Questo era ciò che intendevo.

Per quanto riguarda te,le persone sono altamente influenzabili.Perciò è facile far credere loro di essere qualcuno che non si è.Non è complicato ingannarle.Ciò che penso io è che se si cerca di sembrare qualcuno che non si è si finisce per diventare davvero quel qualcuno.Però diventare quel qualcuno agli occhi degli altri.E tu non hai bisogno di sembrare quella che non sei ai loro occhi.Tu hai bisogno di dimostrare loro che sei fragile,come lo è una qualsiasi ragazza (io mi escludo,sono un caso patologico).E allo stesso modo hai bisogno di dimostrare a te stessa di essere più forte di come pensi.E tutta una questione psicologica.

Si, mi ritrovo in questo discorso. Ma aggiungerei che a volte ti ritrovi a fingere così a lungo che oltre ad immedesimarti nel personaggio non ricordo nemmeno più chi tu sia. Diciamo che ogni tanto lo dimentico anche io, ma non è una cosa grave.


Per essere normale? Ma poi scatterebbe un aiuto da parte loro e io non ne ho bisogno. Loro non capiscono. Mi riempirebbero di perchè e mi farebbero la morale come quando uno la sa lunga.
Gli altri sono così. Stupendamente stupidi.


Essere me stessa, per farmi capire di essere forte. Potrebbe funzionare se non fosse per il fatto che io non so come essere me stessa. Non l'ho mai capito come concetto.


Dunque...Aggiungo che da ieri, quando ho fame e penso a cosa vorrei mangiare (ma non devo) non mi viene nulla in mente che mi piaccia. E ai pasti non c'è nulla che mi va davvero. Prima mangiavo poco, ma quello che mangiavo mi piaceva, ma ora lo mangio solo per colmare quel po' di fame che ho. Che significa?

Significa che il tuo cervello agisce talmente tanto sui bisogni fisiologici tanto da non riuscire più a distinguere le due cose.
Non ti viene nulla in mente che ti piaccia..beh..perchè tu ti imponi dei limiti.Il mio consiglio sarebbe di provare per un giorno,non dico tanto,un giorno a fregartene del peso.Non sto affatto dicendo che devi ingurgitare di tutto di più,ma provare solo a mandar giù qualcosa che non tocchi da tempo.Un gelato.Della cioccolata.Qualcosa che prima ti piaceva davvero.In fondo se la tua preoccupazione è il peso,un giorno non cambierà la situazione.Se per un giorno mandi giù qualche caloria in più di certo non influisce sulla dieta.Ma se dovessi capire che c'è qualcosa di più importante del crearsi problemi come questo sarebbe una cosa grandiosa.

Già provato. Nessun cambiamento.

Sicura 100x1000?

Sicura, sicura.